Proseguono malgrado le avverse condizioni le ricerche dei dispersi del naufragio della Costa Concordia all’Isola del Giglio. I Vigili del Fuoco hanno individuato altri quattro corpi nella parte sommersa. Restano così altri undici dispersi. Fra i corpi individuati anche quello della piccola Dayana Arlotti di appena 5 anni, riminese. Ora si cerca di capire come poter procedere al recupero delle salme che sono state individuate.
Venti forti e mare mosso hanno più volte interrotto le procedure di individuazione e recupero e anche i tecnici dell’azienda incaricata per lo svuotamento dei serbatoi hanno dovuto, più volte, interrompere le loro operazioni.
Tornando ai dispersi i Vigili del Fuoco stanno procedendo ad allestire un vero e proprio cantiere subacqueo al fine di poter recuperare in condizioni di sicurezza le salme e procedere alla ricerca degli altri dispersi.
Sul fronte investigativo la Procura di Grosseto potrebbe procedere nei prossimi giorni all’iscrizione sul registro degli indagati di altre persone, sulla base di nuovi riscontri investigativi. Si parla anche di personale di terra e manager del gruppo Costa, ma al momento non si hanno notizie più precise e si attende l’evoluzione degli eventi.
Aggiornamento h 19.00: i Vigili del Fuoco hanno individuato altri 4 corpi nella stessa zona del precedente ritrovamento. I corpi ritrovati sono pertanto 8 e si procederà a breve al recupero delle salme. Restano 7 i dispersi. Continuano comunque le operazioni di recupero.